Il Wushu come sport 武術
Il termine Wushu, letteralmente tradotto dal cinese significa "Arte Marziale", è nato in Cina ed è considerato l'antesignano di tutte le Arti Marziali.
Il Wushu si è sviluppato per millenni, facendo parte integrante di diverse religioni e culture cinesi , non prevedendo solamente una preparazione fisica ma trovando nel Wushu una capacità
psicologica per il rafforzamento dei propri pensieri, della propria vitalità oltre che della propria salute.
Per questo lungo periodo di tempo è stato adottato anche come mezzo, arte di difesa - offesa sia nei campi di battaglia sia contro nemici individuali.
Nella Repubblica Popolare Cinese il wushu è materia di insegnamento scolastico; Gli insegnanti si laureano presso l'Istituto di Educazione Fisica di Pechino - specializzazione Wushu
Il valore atletico del Wushu dei nostri giorni si ritrova nell'educazione e nell'affinamento dei movimenti che devono risultare comunque fluidi, morbidi, eleganti nella loro veloce e spesso
complessa successione di gesti, movimenti nei quali la centralità e l'equilibrio del corpo è fondamentale.
Dopo il successo di immagine che il Wushu ebbe partecipando, quale disciplina dimostrativa orientale, ai Giochi Olimpici di Berlino del .1936 gradualmente si è modificato tecnicamente adattandosi
alle esigenze competitive dell'occidente diventando un interessante sport internazionale e ponendo le premesse per diventare uno sport olimpico.
Il percorso del Wushu come sport
Le tappe importanti del Wushu, dopo l'esperienza quale disciplina dimostrativa alle Olimpiadi del 1936 in Berlino, sono state:
- 1956 istituzione a Pechino della China Wushu Association
- 1982 organizzazione in Pechino della prima Conferenza Mondiale del Wushu
- 1985 costituzione del Comitato Promotore della Federazione Mondiale del Wushu
- 1990. Costituzione in Pechino, della International Wushu Federation - I.Wu.F.
- 1994 .La I.Wu.F. viene riconosciuta dal G.A.I.S.F. - General Association International Sport Federation
- 1999 Ill C.I.O. - Comitato Internazionale Olimpico riconosce in quale aderente la I.Wu.F.
- 1999 adesione della I.Wu.F. all'Association Recognized International Federation
- 2002 Con le parole del Presidente CIO Rogge: "il Wushu è benvenuto ad unirsi alla famiglia olimpica" è stato formalizzato il riconoscimento da parte del C.I.O. della I.Wu.F. quale Federazione Internazionale Olimpica
- Attualmente la I.Wu.F. conta 86 Federazioni Nazionali affiliate che rappresentano i cinque Continenti e si stima che i praticanti del Wushu nel mondo siano vicino ai 10 milioni, considerando che nella sola Cina vi sono oltre 12.000 scuole di wushu .
Gli stili nel Wushu
Lo sport del Wushu comprende due discipline chiamate: Taolu e Sanshou.
Il Taolu, un insieme di movimenti di attacco e difesa, si suddivide in esercizi effettuati a mani nude, esercizi con armi, esercizi di gruppo e combattimenti prestabiliti.
- Gli esercizi a mani nude includono i seguenti stili: Changquan (stile del nord), Nanquan (stile del sud), Taijiquan, Xinylquan, Baguazhang, Tongbeiquan, Ditangquan.
- Gli esercizi con armi comprendono gli stili della Sciabola, della Spada, della Lancia, della Doppia Sciabola, della Frusta con nove sezioni, e del Bastone.
- I Combattimenti prestabiliti possono essere svolti da due, tre o più atleti e sono divisi in esercizi con o senza armi.
Il Sanshou è una forma di combattimento a pieno contatto, che si esegue con gli arti inferiori, con gli arti superiori e con diverse tecniche di proiezione.
Le forme moderne
A livello agonistico internazionale le competizioni prevedono:
- Nella disciplina del Taolu, sia maschile che femminile 10 stili: Changquan, Nanquan, Taijiquan, Daoshu, Jianshu, Nandao, Taijian, Qiangshu, Gunshu, Nangun
- Nella disciplina del Sanshou, per soli uomini, sono previste 10 categorie di peso: 48,52,56,60,65,70,75,80,85,90, oltre 90.